Come dieci anni fa, eccoci di nuovo per le strade di Monza a manifestare per il Giorno del Ricordo, istituito nel 2004 per ricordare il dramma delle foibe e il successivo esodo dalle terre d’Istria Fiume e Dalmazia. Un Ricordo che le istituzioni tradizionalmente hanno cercato di ignorare,di passare sotto silenzio.
Ma la situazione sta peggiorando: se dieci anni fa il silenzio era la stategia commemorativa preferita per questa data, oggi è sempre più diffusa la tendenza istituzionale a concedere patrocini e spazi ad associazioni e personaggi dal dubbio curriculum che tendono a minimizzare, negare o giustificare il dramma del confine orientale.
Noi lo diremo chiaramente.
Nella terribile storia delle foibe ci sono le vittime,cioè le migliaia di uomini e donne gettati nelle foibe, la cui unica colpa era quella di essere italiani. Poi ci sono i carnefici, gli aguzzini, gli assassini: i partigiani comunisti titini, che agirono anche con, non guasta ricordarlo, la corresponsabilità dei partigiani comunisti italiani.
Non è ammissibile che le istituzioni invitino personaggi che negano questa semplice verità, con l’evidente scopo di coprire le responsabilità di parti politiche affini e che ai carnefici furono fin troppo vicine.
Come dieci anni fa, per questo scendiamo in piazza.
Come dieci anni fa, LA VERITÀ NON PUÒ ESSERE INFOIBATA
11 febbraio a Teramo
11 Febbraio a Rimini
Concerto del Ricordo
Ades Monza-Brianza organizza, sabato 28 febbraio, il “Concerto del ricordo”, dedicato alla commemorazione dei martiri delle foibe e degli esodati istriani, giuliani e dalmati. Per tutta la serata, la musica alternativa di oggi e di ieri porterà in note e in parole le testimonianze e le emozioni vissute da decine di migliaia di civili costretti, a guerra finita, a fuggire dalla loro patria e dalle loro case per scampare all’eccidio perpetrato dalla polizia jugoslava e dai partigiani titini ai danni di ogni persona di etnia italica. L’evento sarà, a settant’anni dall’inizio di quella triste pagina di storia italiana, un modo per stringersi idealmente con le vittime di quel massacro, conservandone la memoria per tramandarla a chi verrà dopo di noi.
Da oggi sarà aperta la prevendita che si potrà effettuare on line a questa pagina. Per info su prenotazioni è attiva la mail giornodelricordo@lealta-azione.it.